CHI

POLIZIA LOCALE DI MILANO

NUCLEI SPECIALISTICI -

UNITÀ INFORMATIVA E OPERATIVA

AREA PROCEDURE SANZIONATORIE E TRAFFICO

UNITÀ ANNONARIA E TUTELA

CONSUMATORE

UNITÀ RADIOMOBILE –

INFORTUNISTICA STRADALE

I LORO OBIETTIVI

1

RISPETTO DELLE LEGGI

La Polizia Locale di Milano, in accordo con gli obiettivi UE per la Sicurezza Stradale, si pone come obiettivo principale quello di sollecitare il rispetto delle leggi, soprattutto attraverso campagne di sensibilizzazione sulle cinture di sicurezza, l'eccesso di velocità e sull'uso del cellulare alla guida.

2

MIGLIORARE I CONTROLLI

È necessario aumentare l'intensità dei controlli, in quanto, più controlli vi sono più è possibile ridurre nettamente il numero di morti e feriti dovuti a violazioni del codice della strada che comprendono in particolare l'eccesso di velocità e la distrazione.

3

NUOVE TECNOLOGIE

Vi è la necessità di adottare le più avanzate tecnologie disponibili per la sicurezza stradale, con il fine di moderare il traffico e diminuire il numero di incidenti.

VISION

La Polizia Locale di Milano si pone come obiettivo una città sicura e ordinata, in cui le persone possano vivere serenamente.

MISSION

La Polizia Locale di Milano se da un lato ritene corretto raggiungere la propria Vision attravverso delle sanzioni per coloro che non rispettano le leggi; dall’altro considera anche l’educazione e l’informazione come canali fondamentali per raggiungere il proprio obiettivo. La comunicazione  è un ottimo modo per implementare questi ultimi due metodi, e per prevenire problemi di sicurezza nella città.

COSA

il problema

LUOGHI

STRADE

URBANE

AUTOSTRADE

STRADE EXTRAURBANE

INCIDENTI

MORTI IN ITALIA SOLO NEL

3428

2016

F.O.M.O

FEAR OF MISSING OUT

Si tratta di una situazione di stress provocata dalla paura di perdere un'opportunità di interazione sociale. Tradotto, significa paura di essere tagliati fuori, e il risultato è un eccessivo utilizzo dei mezzi di comunicazione tecnologici.

IL CELLULARE ALLA GUIDA

LEGGE

Articolo 173 comma 2 del Codice della Strada:

« È vietato al conducente di far uso durante la marcia di apparecchi radiotelefonici ovvero di usare cuffie sonore, fatta eccezione per i conducenti dei veicoli delle forze armate e dei Corpi di cui all’articolo 138, comma 11, e di polizia. È consentito l’uso di apparecchi a viva voce o dotati di auricolare (purché il conducente abbia adeguate capacità uditive ad entrambe le orecchie) che non richiedono per il loro funzionamento l’uso delle mani. »

SANZIONE PECUNIARIA

Articolo 173/3-bis da 161€ a 646€

 

SOTTRAZIONE PUNTI DALLA PATENTE

Punti: -5

 

SOSPENSIONE PATENTE

Viene sospesa la patente se dovesse avvenire un’ulteriore violazione nel corso di un biennio

SANZIONI

PENA

LESIONI GRAVI

OMICIDIO STRADALE

LESIONI GRAVISSIME

DA 3 MESI A 1 ANNO

DA 1 ANNO E 6 MESI A 3 ANNI

PICCOLE VIOLAZIONI AL CODICE DELLA STRADA

GRAVI VIOLAZIONI AL CODICE DELLA STRADA

DA 2 A 7 ANNI

DA 5 A 10 ANNI

DA 1 ANNO A 3 ANNI

DA 2 A 4 ANNI

DOVE

MILANO

Milano è una delle province con il tasso di mortalità più alto per quanto riguarda gli incidenti stradali.

Milano sta invertendo il trend: il numero di incidenti è diminuito drasticamente negli ultimi anni, ma nonostante ciò rimane una delle province più pericolose.

TARGET

ANALISI

1. PATENTE

2.

SMARTPHONE ALLA GUIDA

3. RISCHIO INCIDENTI

SCELTA DEL TARGET

PUBBLICO GIOVANE

GENERAZIONE Z

16-23

NATIVI DIGITALI

ESPERTI DI SOCIAL MEDIA

NATI PER SCORRERE

NECESSITANO DI INTERNET 24/24

MULTITASKING

Z

1

NATIVI DIGITALI

Nati e cresciuti con le tecnologie digitali, sviluppando una capacità di multitasking tra più schermi. Questa affinità con la tecnologia fa sì che sviluppino una fear of missing out — paura di perdersi le novità — portandoli a controllare lo smartphone fino a 3 volte all'ora.

2

ADULTI DI DOMANI

Sono i giovani di oggi e saranno gli adulti di domani, è importante che siano i primi a capirlo per poterlo far capire alla loro famiglia e ai loro futuri figli.

3

SI CREDONO INVINCIBILI

È scientificamente provato che i ragazzi giovani pensano di essere invincibili, immortali. A livello medico questo accade perché i loro lobi frontali sono ancora in fase di sviluppo.

4

CAMPO D'AZIONE AMPIO

Puntando su un target molto giovane stimoleremmo anche l'empatia, le paure e le preoccupazioni dei familiari di questo target, facendo così arrivare la call to action anche a questi ultimi.

ABITUDINI DEL TARGET

75-150

CHECK DEL TELEFONO

OGNI GIORNO

5 ORE

PASSATE AL

TELEFONO

OGNI GIORNO

AZIONI PRINCIPALI AL TELEFONO

TONO DI VOCE PREFERITO PER UNA  CAMPAGNA DI SENSIBILIZZAZIONE SULL'UTILIZZO DEL TELEFONO ALLA GUIDA

COME

L'obiettivo principale che ci siamo posti è eliminare il divario tra la percezione che vi è del rischio e quello che le persone fanno realmente: nonostante la maggior parte delle persone si rendono conto di quanto sia pericoloso usare il telefono mentre guidano, continuano a farlo.

E LO VOGLIAMO FARE CREANDO

CONSAPEVOLEZZA

MORTE

OMICIDIO

STRADALE

L'ARMA NON FA L'ASSASSINO

PRIGIONE

Anche il telefono può diventare un'arma. Non usarlo mentre guidi.

CAMPAGNA

DIFFUSIONE

La diffusione avverrà sui principali Social Network (principalmente Instagram) ed in televisione, e verrà anche inviata a testate giornalistiche sia fisiche che digitali. Instagram è il Social dei giovani, la piattaforma principale del nostro target ed è il modo migliore per veicolare i nostri contenuti, dal forte impatto visivo.

Ognuno di questi posters avrà i 3 protagonisti del video con in mano un cellulare: il cellulare si trasforma in un'arma, quella sul display, puntata contro lo spettatore. L'ultimo poster invece prevede solo il cellulare, insanguinato e inquietante, in modo che, affiancato agli altri, parli da sé.

OOH

3 ASSASSINI

IL CELLULARE COME ARMA

LO SPETTATORE VIENE COLPITO

GUERRILLA

Milano è una città sempre più internazionale e sempre più propensa alle innovazioni perciò abbiamo deciso di inscenare una finta scena del crimine nella quale la Polizia Scientifica Italiana sta raccogliendo le prove, come da procedura: il cadavere (fittizio) viene coperto da un telo, il tipico nastro bianco e rosso viene posto attorno ad esso, e i numerini delle prove vengono appoggiati di fianco alle informazioni sensibili. Al posto del numero però vi è un Qr code: non vogliamo che gli spettatori si accorgano immediatamente che ciò che sta accadendo non è reale, devono essere interessati, incuriositi, ma anche un po' spaventati per far sì che vogliano scoprire ulteriori informazioni.

PIAZZA XXV APRILE

PASSAGGIO CONTINUO

MOVIDA MILANESE

MOLTI GIOVANI

COSA

CHI

DOVE

COME

CAMPAGNA

TARGET

Progetto universitario ideato dal gruppo PinkyJack, composto da Carlotta Bacchini, Matteo Giovanni Bico, Pietro Forino, Leticia Julián García, Davide Perucchini e Enzo Taboada. Realizzato per il corso di Laboratorio di Comunicazione Visiva tenuto dai professori Luigi Bellavita, Gabriele Carbone e Marisa Galbiati, e dai cultori della materia Nicola Brignoli e Anca Serbanescu.

Politecnico di Milano | Scuola del Design | Design della Comunicazione | a.a. 2018/2019

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